STOP MAKING SENSE di Jonathan Demme

Lunedì 11 novembre21.00
Martedì 12 novembre21.00
Mercoledì 13 novembre18.30

Stop Making Sense. 40 Anniversary Experience è il progetto speciale che celebra l’omonimo film dei Talking Heads a 40 anni dall’uscita, il più grande film concerto di tutti i tempi, una pietra miliare dei documentari rock realizzata dal regista Premio Oscar® Jonathan Demme.

Stop Making Sense. 40 Anniversary Experience debutterà il 19 ottobre alla Festa del Cinema di Roma (16-27 ottobre) per la Stop Making Sense Special Night, una serata al Teatro Olimpico con Jerry Harrison, storico chitarrista dei Talking Heads, e James Mockoski, responsabile del restauro del film.

Si proseguirà poi in tutta Italia con Stop Making Sense Tour Party in cui gli spettatori saranno invitati a rivivere il live del 1983 come se fossero ad un vero e proprio concerto!

Jonathan Demme ha scelto di non aggiungere interviste o contributi extra nel film concerto, ma di far rivivere l’atmosfera unica di quei concerti al Pantages Theater di Hollywood con una musica senza tempo e una scenografia curata nel dettaglio. Per questo il film si presta a diventare protagonista di imperdibili party in pieno stile anni ’80! A dare un assaggio del film è il trailer online dal 3 ottobre, con le immagini più iconiche accompagnate dalle note di hit come “Psycho Killer”, “Life During Wartime” e “Once in a Lifetime

Il primo Stop Making Sense Tour Party il 24 ottobre all’Alcatraz, all’interno del calendario della nona edizione di JAZZMI 2024, sarà un’anteprima indimenticabile con i dj set di Luca De Gennaro Tommaso Toma, la proiezione del film accompagnata da un impianto luci che enfatizzerà l’atmosfera da concerto, ospiti speciali, merchandising da collezione e nonsense surprises che trasformeranno la venue in un dancefloor anni ‘80.

Dopo Milano, Stop Making Sense Tour Party prosegue nei club e nei teatri italiani per altre quattro serate indimenticabili all’insegna della grande musica grazie alle iconiche e travolgenti hit che faranno ballare tutto il pubblico.

Il film arriverà anche al cinema solo l’11, 12 e 13 novembre, in 4K e audio Dolby Atmos 7.1 con la Cinema Experience (elenco sale a breve su nexostudios.it e apertura prevendite dal 16 ottobre). L’invito per il pubblico sarà quello di partecipare a tutti gli appuntamenti con un dress code ispirato al film e alla musica degli anni Ottanta per reimmergersi nelle atmosfere di quell’ottobre 1984 in cui il film fece il suo debutto internazionale.

Innovativi all’epoca, tra i più imitati oggi, i Talking Heads tornano così al centro della scena con il progetto Stop Making Sense. 40 Anniversary Experience che farà rivivere e approfondire la band che più di tutte ha rivoluzionato l’apparato creativo nel mondo della musica, fondendo influenze musicali disparate, creando strutture compositive non convenzionali e amplificando la creatività di visual e performance.

Stop Making Sense racconta la performance della band al Pantages Theater di Hollywood nel dicembre del 1983, quando David Byrne, Tina Weymouth, Chris Frantz e Jerry Harrison, insieme a un ensemble di eccezionali musicisti di supporto, si esibiscono all’apice del successo. La nuova edizione del film – completamente restaurata in 4K (la prima revisione era del 1999), supervisionata da James Mockoski di American Zoetrope e distribuita in Italia grazie alla collaborazione tra Nexo Studios e A24 – include una colonna sonora totalmente rimasterizzata, curata dallo stesso chitarrista e tastierista dei Talking Heads, Jerry Harrison, ed è stata presentata lo scorso anno al Toronto International Film Festival.

Definito come “il miglior film concerto che abbia mai visto” da The Village Voice e “una dose di felicità dall’inizio alla fine” da The New Yorker, Stop Making Sense fu girato nel corso di tre notti al Pantages Theatre di Los Angeles, dove Demme e la sua troupe catturarono l’energia e l’eccentricità dello show dal vivo dei Talking Heads, concepito ed eseguito con precisione, e tutte le sue brillanti trovate. La gag esistenziale di Byrne inghiottito dal suo “Big Suit”; il lirismo delicato di “Genius of Love” del Tom Tom Club; la ginnastica ipnotica e sincronizzata della band e dei suoi instancabili coristi. Evitando di aggiungere interviste – e assicurandosi così che gli “unici” Talking Heads a raccontarsi fossero quelli sul palco – Demme ridisegnò efficacemente i confini dei documentari rock al punto che, ancora quattro decenni dopo, STOP MAKING SENSE rimane un punto di riferimento del suo genere, una pietra miliare a cui ci si può ispirare ma che non si può imitare.

Stop Making Sense. 40 Anniversary Experience è un progetto ideato in esclusiva per l’Italia da Nexo Studios e A24 in collaborazione con Ponderosa Music & Art. Media partner Radio Capital e MYmovies.

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